20a e penultima tappa, Rovetta – Tirano
Non c’è due senza tre… Emanuele Sella ha davvero un’ottima condizione. Sulla salita dell’Aprica è andato via di forza, non perché è fuori classifica. È probabilmente il corridore più in forma della terza settimana.
Menchov (l'uomo di classifica della Rabobank), che si trovava nel gruppo dei migliori, nel finale ha tirato, e tutti i componenti del suo gruppetto ne hanno tratto vantaggio: aumentando il distacco da Di Luca, ognuno ha guadagnato una posizione in classifica generale.
Non c’è la certezza assoluta che Bruseghin resti terzo nella generale: con la crono di domani potrebbe guadagnare molto su Riccò, che non è per niente un cronoman. Sarà comunque durissima per Brus, ha poche probabilità di riuscirci. In ogni caso, a fine Giro uno diventa cronoman in base alle energie che ancora possiede, non è necessario essere portati per le corse contro il tempo.
Oggi l’Astana ha adottato una tattica molto intelligente, giocando benissimo le proprie carte con Colom. Il gregario di Contador, se si fosse trovato ad affrontare il Mortirolo con il gruppo dei migliori si sarebbe staccato. È stato quindi mandato in avanscoperta e ha potuto dare una mano alla maglia rosa a partire dallo scollinamento sul Mortirolo. Quella di Colom è stata una presenza fondamentale per il suo capitano, sia per il morale che per l’aiuto vero e proprio in corsa.
Alessandro Cortinovis